Dopo aver letto il titolo di questo articolo, la domanda che potrebbe sorgere più spontanea può essere: ma che ci azzecca?

Naturalmente ha il suo perché, e ora te lo motivo.

Come ho già ripetuto in diversi articoli del blog, il mio mestiere è in continua evoluzione e di conseguenza lo sono le tutele.

Il particolare scenario che ci troviamo ad affrontare dall’inizio di quest’anno fa sì che si creino coperture e garanzie volte a proteggere non solo l’imprevisto – ad esempio un infortunio – ma anche e soprattutto la capacità reddituale.

Mi rivolgo nello specifico al dipendente di azienda o ente privato con contratto a tempo indeterminato.

Più precisamente si va a tutelare il caso della perdita di impiego, per giustificato motivo oggettivo, per ogni mese di disoccupazione documentata corrispondendo un indennizzo per un massimo di 12 mesi.

E’ una sorta di “paracadute” che può darti una mano in caso si manifesti tale eventualità.

Considerato il difficile momento che attraversiamo, può essere un piccolo aiuto nel momento di difficoltà. Voglio pensarlo come uno slancio per sostenerti mentre ti impegni nella ricerca di una migliore opportunità!