Come avevo accennato nel precedente articolo sul longevity risk, vado ora a spiegarti in breve cosa si intende per NON-Autosufficienza.

E’ l’incapacità da parte di un individuo di svolgere autonomamente le principali attività quotidiane, e richiede quindi necessariamente una assistenza domiciliare o ospedaliera.

Le cause?

• Demenze degenerative (Alzheimer, Parkinson, Sla, ecc..);
• Demenze Vascolari/post infettive e infiammatorie;
• Demenze da sostanze tossiche e farmaci;
• Demenze post-traumatiche e secondarie (quindi infortuni gravi di vario genere);
• Stati comatosi;
• Patologie psichiatriche.

Per quasi tutte difficilmente esiste una prevenzione e/o una terapia risolutiva.

Parlando di percentuali, una famiglia su dieci ha un membro non-autosufficiente, dati in aumento demografico.

Chi assiste queste persone?

• i familiari, per almeno un milione di casi;
• badanti con contratto, si stima ad oggi circa 375 mila persone di cui il 19% sono connazionali
• badanti senza contratto, oltre 700 mila (!)
• strutture socio-sanitarie, si parla di circa 425 mila posti letto, di cui almeno il 70% sono private e a pagamento.

Tirando le somme, voglio farti ragionare, quindi farti essere lungimirante, previdente, nel sapere che per avere un domani più sereno, che non pesi a te, ai tuoi cari, alla tua famiglia, occorre NECESSARIAMENTE approntare un piano che ti garantisca quella sorta di ombrello di protezione che ti tuteli da tale rischio e non vada a inficiare le economie tue e di chi ti sta accanto.

Che quindi PROTEGGA IL TUO STILE DI VITA.